Siena (28 marzo 2025) – L’Accademia Senese degli Intronati celebra oggi il suo 500° anniversario, segnando mezzo millennio di contributi significativi alla cultura e alla letteratura italiana. Fondata nel 1525, l’Accademia è riconosciuta come la più antica istituzione culturale italiana ancora attiva.
Di Roberto Meloni
Il nome “Intronati” rifletteva il desiderio dei fondatori di ritirarsi dai “rumori” del mondo per dedicarsi allo studio e alla produzione letteraria. Nel corso dei secoli, l’Accademia ha ospitato figure illustri come Alessandro Piccolomini e Antonio Vignali, contribuendo in modo significativo alla letteratura e al teatro rinascimentale.
Per celebrare questo importante traguardo, l’Accademia ha organizzato un ricco calendario di eventi che si estenderà fino al 4 dicembre 2025. Le celebrazioni includono convegni, conferenze, mostre bibliografiche e documentarie, concerti e rappresentazioni teatrali. Tra gli appuntamenti di spicco, il 9 ottobre al Teatro dei Rinnovati verrà messa in scena “I Prigioni” di Plauto, tradotta dagli Intronati di Siena e interpretata dalla compagnia Atelier Teatro di Milano.
Il programma delle celebrazioni è stato sviluppato con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, evidenziando l’importanza nazionale dell’evento. Il Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, ha sottolineato l’importanza dell’Accademia nel panorama culturale italiano, evidenziando il suo ruolo nella promozione della cultura e della conoscenza.
Per ulteriori dettagli sulle celebrazioni e per consultare il programma completo degli eventi, è possibile visitare il sito ufficiale dell’Accademia Senese degli Intronati.
Questo anniversario rappresenta un momento di riflessione sull’importanza delle istituzioni culturali storiche nel contesto contemporaneo e sull’eredità che continuano a trasmettere alle future generazioni.
Last modified: Marzo 28, 2025