SIENA (giovedì 6 giugno 2024) – In occasione delle Giornale Europee dedicate all’Archeologia 2024, al Museo Archeologico Nazionale di Siena, arriverà un particolare oggetto, appartenente alla cultura etrusca, la cui reale funzione costituisce tutt’oggi un mistero: i graffioni. Si tratta di oggetti di bronzo, costituiti da un manico più o meno lungo, che termina con una serie di uncini.
di Giacinto Arcadi
Sembra quasi una sorta di forchettone. Nonostante sembri un’arnese da cucina, tra le tante ipotesi riguardo al suo utilizzo oggi quella più accreditata vede il graffione come un mezzo di illuminazione, un sostegno per versioni arcaiche delle odierne candele: al posto della cera, gli Etruschi dovevano utilizzare una corda, arrotolata tra gli uncini, che, imbevuta di olio, era poi incendiata e usata per fare luce.
Per maggiori informazioni: Per le Giornate Europee dell’Archeologia Siena propone un misterioso graffione etrusco | Artribune
Tag: arte estrusca, cultura, graffioni, Siena Last modified: Giugno 6, 2024