CHIUSDINO (lunedì 17 giugno 2024) – La bomba bellica, risalente a uno dei conflitti mondiali, è stata individuata in un terreno boschivo di proprietà regionale, in località Pentolina a Chiusdino. Grazie all’intervento dei Carabinieri e dell’Esercito, che hanno fatto brillare l’ordigno con successo, la zona è stata bonificata e messa in sicurezza.
di Mauro Binetti
Era un ordigno inesploso, risalente ad una delle due Guerre Mondiali, quello rinvenuto e individuato nei giorni scorsi a Chiusdino, nel bosco sito in località Pentolina. Giunti immediatamente sul posto, i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno tempestivamente provveduto a mettere in sicurezza l’area interessata, delimitandone i confini e procedendo con la bonifica; le fila delle forze dell’ordine sono state infoltite ulteriormente dall’arrivo dei militari dell’Esercito provenienti dal 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza.
Richiesti dalla Prefettura di Siena, essi, dopo essersi accertati della presenza effettiva di una bomba inesplosa, si sono subito incaricati dell’intervento di disinnesco dell’ordigno mediante “brillamento” dello stesso sul posto. Coadiuvati dalla presenza del personale sanitario della Croce Rossa Militare, gli artificieri dell’Esercito hanno condotto l’operazione con successo, senza riportare alcun rischio per la popolazione. Non è la prima volta che si verifica un episodio di questo genere, poiché dati recenti attestano come, soltanto durante lo scorso anno, si siano registrate migliaia di presenze di residuati bellici nel territorio.
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https://www.lanazione.it/siena/cronaca/fatto-brillare-residuato-bellico-nel-bosco-0f15af57
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Tag: bellico, bosco, Chiusdino, Cronaca, inesploso, ordigno Last modified: Giugno 17, 2024