SIENA (venerdì 28 giugno 2024) – Il “libro di marmo” che riveste la pavimentazione del Duomo di Siena si svela nuovamente al pubblico dopo un lungo periodo di restauro grazie alla collaborazione tra Opera della Metropolitana e Opera Laboratori. Il Pavimento sarà visitabile fino a ottobre anche in via notturna.
di Mauro Binetti
Ieri, giovedì 27 giugno, il Duomo di Siena ha finalmente riaperto ai visitatori le porte del proprio magnifico Pavimento marmoreo, soggetto a lunghissime operazioni di restauro. Risalente a cavallo di svariati secoli compresi tra il XIV e il XIX, il rivestimento è ancora oggi simbolo di massima espressione artistica cinquecentesca e non solo, frutto di una realizzazione dettagliata e meticolosa a cui hanno contribuito i maggiori esponenti dei tempi, come Domenico di Bartolo, il Sassetta e perfino il pittore umbro Pinturicchio.
Un’opera d’arte apprezzata e ammirata sia per le rivoluzionarie tecniche adoperate che per i soggetti raffigurati, da personaggi religiosi delle Sacre Scritture a personaggi storici e filosofi, sotto i cui sguardi attenti e suggestivi prendeva forma il Pavimento del Duomo di Siena. Un vero e proprio libro di marmo, che potrà essere visitato e osservato fino a mercoledì 31 luglio, per poi riaprire al pubblico dopo Ferragosto fino alla metà di ottobre, anche in via serale, grazie a “I notturni dell’Opera”, promossi dall’Opera della Metropolitana e organizzati da Opera Laboratori, i due enti dietro la realizzazione del progetto di “rinascita” del magnifico Pavimento marmoreo.
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Tag: cultura, Duomo, magnifico, marmoreo, pavimento, Siena Last modified: Giugno 28, 2024
