Italia (17 dicembre 2024) – Abbiamo già parlato, nell’articolo della giornata di ieri, di Ottavia Piana, la speleologa bloccata dalla sera del 14 dicembre nei cunicoli dell’Abisso Bueno Fonteno, nella provincia di Bergamo. Gli aggiornamenti che arrivano sulla sua situazione sono confortanti, ma la speleologa non ha ancora raggiunto l’uscita.
di Aurora Codogno
Dalle notizie fornite questa mattina, si apprende che Piana ha le ossa del viso e delle gambe fratturate, è vigile ma immobilizzata in una barella ed è costantemente nutrita con prodotti energizzanti e riscaldata tramite una speciale tuta detta ‘piovra’, che riesce a far girare aria calda nei quattro ‘tentacoli’ posizionati sugli arti. Fino a questo momento sono state impiegate cinque squadre di soccorso, composte da 126 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico. Con loro collaborano anche i colleghi che si trovavano quella sera in esplorazione con Piana e che sono riusciti a dare l’allarme: il loro aiuto è fondamentale per muoversi negli spazi – alcuni ancora ignoti – delle intricate grotte. Il gruppo di soccorso si alterna nel trasporto della barella e si muove disostruendo con estrema attenzione i meandri più stretti, grazie soprattutto a specifici martelli demolitori.
Sono stati pubblicati alcuni video che mostrano le difficili operazioni per salvare la speleologa, la quale ha manifestato la sua angoscia per ciò che è avvenuto, sostenendo di non voler tornare mai più in una grotta. Secondo il personale che soccorre Piana, le operazioni di salvataggio dovrebbero concludersi entro la giornata di domani, mercoledì 18 dicembre.
Tag: Cronaca, Italia Last modified: Dicembre 17, 2024