SIENA (mercoledì, 26 febbraio 2025) – Un caso di tubercolosi polmonare è stato segnalato in un lavoratore dell’istituto scolastico Sarrocchi di Siena. La notifica è arrivata dall’Azienda ospedaliera universitaria senese al Dipartimento di prevenzione dell’Asl Toscana sud est, che ha immediatamente avviato le misure di monitoraggio.
di Silvia Cannas Simontacchi
Secondo quanto comunicato dall’Asl, l’indagine epidemiologica in corso non evidenzia un rischio significativo di trasmissione all’interno della scuola. Tuttavia, in via precauzionale, il Dipartimento di prevenzione avvierà una sorveglianza sugli studenti e sul personale entrato in contatto con il caso accertato.
“Il collegamento con la dirigenza scolastica è costante – fa sapere l’Asl – e gli operatori sanitari effettueranno il test di Mantoux sui contatti individuati. Si tratta di un test di screening semplice che prevede l’inoculazione di un derivato proteico purificato (tubercolina) nell’avambraccio, utile a rilevare eventuali esposizioni al bacillo tubercolare”.
L’Asl precisa inoltre che un’eventuale positività al test non indica necessariamente la presenza della malattia in corso, ma serve a identificare i soggetti che necessitano di ulteriori accertamenti. In caso di necessità, sarà possibile avviare tempestivamente una terapia preventiva per evitare lo sviluppo della malattia.
La tubercolosi polmonare (TBC) è una malattia infettiva causata dal batterio Mycobacterium tuberculosis. Colpisce principalmente i polmoni, ma può interessare anche altri organi come reni, ossa e linfonodi. La trasmissione avviene per via aerea, attraverso le goccioline emesse da una persona infetta quando tossisce o starnutisce.
I sintomi più comuni includono:
- Tosse persistente per più di tre settimane
- Presenza di sangue nel catarro (emottisi)
- Febbre lieve
- Sudorazione notturna
- Perdita di peso
- Affaticamento e debolezza
La TBC può essere curata con una combinazione di antibiotici specifici, ma il trattamento è lungo – solitamente tra i sei e i nove mesi – e deve essere seguito con attenzione per evitare lo sviluppo di resistenze ai farmaci.
La diagnosi si effettua tramite radiografia del torace, test della tubercolina (TST), esame microscopico delle espettorazioni e coltura del batterio. Sebbene sia una malattia trattabile, se non curata adeguatamente può causare danni permanenti ai polmoni o, nei casi più gravi, risultare fatale.
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