Tentata truffa a un anziano: 48enne bandito dalla provincia per 4 anni

SIENA (mercoledì, 26 febbraio 2025) – Divieto di ritorno per quattro anni nei confronti di un 48enne che aveva tentato di raggirare un anziano di 80 anni a Monteriggioni. La misura di prevenzione è stata disposta dal questore di Siena, Ugo Angeloni, nei confronti dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati simili.

di Silvia Cannas Simontacchi

Lo scorso gennaio, il 48enne – un italiano di origini campane – era stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri mentre cercava di mettere in atto un classico raggiro ai danni di un anziano. Un complice aveva telefonato alla vittima fingendosi un avvocato e raccontandogli che la figlia aveva investito una persona, ferendola gravemente. Per evitare una denuncia, l’anziano avrebbe dovuto consegnare denaro o gioielli a un incaricato che di lì a poco si sarebbe presentato alla sua porta.

Fortunatamente, il piano è fallito grazie alla pronta segnalazione di un vicino di casa al numero di emergenza 112. I militari sono intervenuti tempestivamente, sorprendendo il truffatore con il denaro appena consegnato dalla vittima e arrestandolo sul posto.

A seguito dell’arresto, la Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Siena ha avviato accertamenti sul 48enne, scoprendo numerosi precedenti per truffe agli anziani. Non avendo alcun legame con il territorio, l’uomo è stato considerato un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, data la ripetitività e la gravità dei reati commessi.

Il divieto di ritorno, oltre a tutelare la comunità locale, sottolinea ancora una volta l’attenzione della Polizia di Stato verso questo genere di crimini, che colpiscono le persone più vulnerabili e generano insicurezza nella popolazione.

L’episodio evidenzia il ruolo fondamentale della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. La segnalazione tempestiva del vicino ha permesso di bloccare il truffatore prima che riuscisse a fuggire, dimostrando quanto sia importante interrompere subito la comunicazione con i malviventi e contattare immediatamente il 112 in caso di sospetti.