SIENA (domenica, 9 marzo 2025) – Gli operai della Beko sono scesi in piazza, con le tradizionali pettorine e gli striscioni, per far sentire nuovamente la loro voce e rivendicare i diritti dei lavoratori, mantenendo alta l’attenzione sulla loro difficile situazione.
di Silvia Cannas Simontacchi
Daniela Miniero, segretaria della Fiom Cgil Siena, ha dichiarato: “Questa manifestazione serve a denunciare l’ingiustizia sociale che i lavoratori stanno vivendo. Vogliamo usare questa vetrina internazionale per portare alla luce quello che una multinazionale sta facendo a 299 dipendenti. I lavoratori sono qui con dignità, in modo composto e corretto, a differenza di quanto sta facendo la multinazionale e di chi avrebbe dovuto tutelarli.”
Massimo Martini, segretario generale della Uilm Uil Siena, ha aggiunto: “Questo evento ha una visibilità mondiale e noi vogliamo portare la nostra vertenza a un livello mediatico alto. Come ripetiamo sempre, questa non è solo la vertenza di Siena, ma riguarda la Toscana e l’Italia. Siamo qui come tifosi, non per compiere azioni improperie, ma per testimoniare il nostro disagio.”
Anche il sindaco Nicoletta Fabio ha voluto essere presente accanto ai lavoratori della Beko. Durante l’incontro, il Primo Cittadino ha ricevuto un mazzo di mimose in segno di solidarietà.
Tag: Beko, politica, Siena Last modified: Marzo 8, 2025
