Siena (giovedì, 17 aprile 2025) – La Regione Toscana conferma il suo impegno concreto nella prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali con l’approvazione del nuovo Piano formativo per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro per il triennio 2025-2027. La proposta, presentata dall’assessore regionale alla salute Simone Bezzini, punta a rafforzare la cultura della sicurezza attraverso attività formative mirate, in particolare nei comparti considerati più esposti a rischi.
Di Roberto Meloni
Il piano – che integra la formazione già prevista per legge – si concentrerà su settori strategici come l’industria lapidea ed estrattiva, l’agricoltura e il comparto forestale, l’edilizia, i porti, i trasporti e la logistica, le micro e piccole imprese artigiane, oltre alle attività svolte in ambienti confinati come fognature e cisterne. “Diamo ulteriore impulso alle attività di formazione – ha dichiarato Bezzini – perché la sicurezza sui luoghi di lavoro è una priorità per la nostra Regione, dove la cultura dei diritti è profondamente radicata.” Il programma prevede corsi per formatori, tecnici, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, responsabili dei servizi di prevenzione e medici competenti. Includerà anche esperienze sul campo rivolte a disoccupati e lavoratori stagionali, in particolare del comparto agricolo. Particolare attenzione sarà riservata alla promozione della salute nei luoghi di lavoro in senso più ampio. Le attività saranno coordinate dal Polo formativo regionale SAFE e i dettagli dei corsi verranno definiti insieme alle parti sociali e ai comitati paritetici. Il piano, pensato per essere flessibile e adattabile alle esigenze del territorio, prevede uno stanziamento regionale di 272 mila euro fino al 2027.
Last modified: Aprile 17, 2025