Fatti di Pisa, il Cardinale Lojudice sulle cariche della polizia: “Mi unisco alla voce di Mattarella”

SIENA – Il Cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino, condivide le parole di Mattarella riguardo ai fatti di Pisa: dopo le cariche della Polizia sugli studenti alle manifestazioni pro Palestina, anche Lojudice si professa contrario all’uso della violenza da parte degli organi statali, dichiarando che “chi manifesta deve poter esprimere le proprie idee.”

di Anita Testa

I FATTI DI PISA – “Dobbiamo guardarci attorno, c’è un disagio e uno stato di tensione, non cadiamo in queste trappole foriere di gravi conseguenze, i giovani vanno aiutati a non cadere negli estremismi” dice Lojudice in riferimento ai fatti di Pisa, sui quali si è aperta in questi giorni un’indagine della Procura per accertamenti preliminari (link all’articolo: https://www.ilcampodisiena.it/corteo-pro-palestina-a-pisa-aperte-le-indagini-della-procura-oggi-gli-accertamenti-preliminari/).

LE PAROLE DI LOJUDICE – “Serve un ritorno coi piedi per terra”, sottolinea il Cardinale durante la sua riflessione. E continua: “Si nota il segno di un disagio, di chi non è tranquillo e vive una tensione, penso sia alle forze dell’ordine e a chi legittimamente deve poter manifestare, seppur pacificamente, ed esprimere le proprie idee.”