COLLE DI VAL D’ELSA (venerdì 5 aprile 2024) – Il Teatro dei Varii e il Teatro del Popolo ottengono il riconoscimento di monumenti nazionali dopo l’approvazione dell’emendamento governativo in data mercoledì 3 aprile. La soddisfazione del sindaco Alessandro Donati: “Risultato significativo”.
di Mauro Binetti
“Siamo estremamente soddisfatti dello straordinario riconoscimento dato ai due teatri storici della nostra città. Un sentitissimo ringraziamento al Pd che si è impegnato per raggiungere questo significativo risultato, che valorizza il patrimonio culturale e sociale di Colle”. Queste le parole del sindaco del comune colligiano Alessandro Donati, all’indomani della dichiarazione a monumenti nazionali dei Teatri dei Varii e del Popolo, che premia a tutti gli effetti la tradizione artistica e operistica dei due storici edifici, conferendo dunque alla città un ulteriore passo avanti nella promozione del proprio patrimonio culturale.
Il riconoscimento è stato approvato nella giornata di mercoledì 3 aprile nell’aula di Montecitorio, in seguito alla richiesta al Governo da parte del Pd di aumentare il numero dei teatri che corrispondessero ai criteri emendati dalla legge, per l’occasione ampliati a tutte le strutture con almeno un secolo di età. Così facendo, oltre agli edifici di Colle, sono stati tanti gli altri nel territorio senese e in tutta la provincia ad entrare di diritto nella lista: tra di essi il Teatro dei Rinnovati di Siena, quelli Poliziano, degli Astrusi e della Società dei Concordi di Montepulciano, quello degli Oscuri di Torrita di Siena, della Grancia di Montisi, del Popolo di Rapolano Terme e il Teatro Comunale Ciro Pinsuti di Sinalunga.
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Tag: approvazione, Colle, nazionali, riconoscimento, soddisfazione, storici, teatri, Val d'Elsa Last modified: Aprile 5, 2024
