Siena (domenica, 27 aprile 2025) — Dopo il fastoso debutto dell’Orient Express riservato ai miliardari, Ferrovie dello Stato punta sul turismo sostenibile e lancia il nuovo “Espresso Val d’Orcia e Siena”, un servizio pensato per chi desidera scoprire la Toscana viaggiando con lentezza e ammirando paesaggi unici, senza spendere una fortuna.
Di Roberto Meloni
Dal 3 maggio saranno messi in vendita i biglietti per questo nuovo collegamento turistico tra Roma e Siena, che si inserisce nell’ambito dei progetti di “Treni Turistici Italiani”, il ramo del Gruppo FS dedicato alla valorizzazione dei treni storici. A differenza dell’Orient Express, dove il prezzo supera i 9.500 euro, il Val d’Orcia e Siena promette costi molto più accessibili, mantenendo però il fascino di un viaggio fuori dal tempo.
Il progetto rientra nella filosofia dello “slow tourism”, dove la lentezza non è un difetto, ma un valore aggiunto: un’opportunità per riscoprire territori meravigliosi come la costa maremmana, la Val d’Orcia, le antiche pievi e i borghi medievali che si incontrano lungo il tragitto. Il treno stesso diventa parte dell’esperienza: le carrozze, risalenti agli anni ’80 e ’90, sono state restaurate nelle officine di Rimini e offrono vagoni letto, ristoranti con cucina espressa a bordo, bagagliai per biciclette e mezzi per la mobilità sostenibile.
L’Espresso Val d’Orcia si presenta come un’alternativa autentica ai moderni treni ad alta velocità, proponendo un viaggio che vuole essere un ritorno alla lentezza, alla bellezza del paesaggio e alla scoperta dei ritmi naturali. Secondo quanto anticipato sul sito di Treni Turistici Italiani, sarà un percorso che toccherà località iconiche, dalle vestigia etrusche di Tarquinia alle lagune di Orbetello, fino ad attraversare la Val d’Orcia, patrimonio UNESCO, per poi arrivare a Siena, culla d’arte e cultura.
La prima partenza dell’Espresso è prevista per il mese di settembre, ma il prezzo dei biglietti non è stato ancora ufficializzato. In ogni caso, l’iniziativa offre una nuova opportunità di rilancio per il turismo senese, valorizzando non solo la destinazione, ma anche il viaggio stesso come esperienza.
In un’epoca dominata da treni superveloci e ritmi frenetici, il progetto rappresenta un invito a rallentare, a gustare ogni chilometro percorso e a immergersi nella meraviglia dei paesaggi italiani. Resta, però, una nota dolente per i pendolari e viaggiatori quotidiani: a Siena continuano a mancare treni veloci e puntuali per chi si sposta ogni giorno, un’esigenza che rimane ancora senza risposte adeguate.
Last modified: Aprile 27, 2025