MILANO (sabato, 15 febbraio 2025) – Jannik Sinner e l’Agenzia mondiale antidoping (WADA) hanno raggiunto un accordo sulla sanzione che il numero uno al mondo dovrà scontare in relazione al caso clostebol, per il quale era stato prosciolto la scorsa estate dall’International Tennis Integrity Agency (ITIA).
di Silvia Cannas Simontacchi
Grazie a questo lodo consensuale, decade il ricorso davanti al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) e non ci sarà alcuna udienza il 16 e 17 aprile. Sinner dovrà restare fermo dal 9 febbraio al 4 maggio, con la possibilità di riprendere gli allenamenti già dal 13 aprile. Salterà quattro tornei Master 1000, ma potrebbe rientrare in tempo per gli Internazionali d’Italia a Roma.
Il presidente della FITP, Angelo Binaghi, ha commentato esprimendo il proprio disappunto: «Ci siamo scritti dei messaggi, dicendoci che questa è una grande ingiustizia. Ma il rischio era troppo alto, quindi meglio questa soluzione. Undici settimane passeranno in un attimo».
Sinner, da parte sua, ha cercato di vedere il lato positivo della vicenda: «Avrò più tempo per stare con la famiglia e gli amici», ha detto a Binaghi, che lo ha rincuorato con parole di fiducia: «Potrai allenarti e arriverai pronto agli Internazionali di Roma. Tutta l’Italia ti aspetterà e sono sicuro che tornerai ancora più forte di prima».
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