COLLE VAL D’ELSA (giovedì 14 marzo 2024) – Il titolare di un negozio Brico & Garden, già arrestato due settimane fa con l’accusa di incendio, minacce e detenzione abusiva di porto d’armi, è stato nuovamente fermato dai carabinieri per aver evaso i domiciliari. “Mi sono allontanato per vendere la mia attività” si difende.
di Mauro Binetti
Era in viaggio verso Colle Val d’Elsa quando Riccardo Bennati, di 49 anni e originario di Grosseto, titolare della catena di negozi Brico & Garden, è stato fermato dai carabinieri e successivamente arrestato. Il motivo: evasione dai domiciliari, assegnatigli neanche 15 giorni prima, lunedì 11 marzo, data in cui è stato accusato di aver commesso svariati reati, tra i quali il tentato appicco di un incendio, l’uso di minacce e la detenzione abusiva di un porto d’armi. L’uomo, intercettato dalla pattuglia di carabinieri, nel momento dell’arresto era a bordo di un’auto in compagnia di un’altra persona, presumibilmente un complice.
“Mi sono allontanato da casa per raggiungere Colle Val d’Elsa: stavo andando lì per vendere la mia attività. Ho chiesto al giudice la possibilità di uscire qualche ora. L’azienda e io stiamo attraversando un momento molto difficile, e volevo sistemare un po’ di cose a lavoro”. Così si è difeso Bennati, ora nuovamente agli arresti domiciliari ma dotato di un braccialetto elettronico. Da quanto emerso dalle autorità che hanno effettuato il fermo, nell’auto intercettata è stato trovato anche un piede di porco, che aggrava ulteriormente la situazione dell’uomo.
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