Siena (mercoledì, 23 aprile 2025) — Un’operazione della Polizia Stradale ha portato nella notte tra sabato e domenica alla denuncia di due giovani per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e alla segnalazione di una terza persona come assuntrice. Il controllo è avvenuto lungo il raccordo autostradale Firenze-Siena, nei pressi dell’uscita di San Casciano (FI), durante un servizio straordinario di vigilanza e prevenzione disposto sulle principali direttrici della provincia senese.
Di Roberto Meloni
A essere fermata è stata una Volkswagen Polo con tre persone a bordo: un uomo di 34 anni, di origini tunisine e residente in provincia di Siena, una donna di 24 anni residente a Grosseto, e una ragazza di 20 anni della provincia di Ferrara. Gli agenti della Polizia Stradale del distaccamento di Montepulciano, notando l’insolito nervosismo dei tre durante quello che doveva essere un ordinario controllo amministrativo, hanno deciso di procedere con una perquisizione approfondita dell’auto e delle persone. I sospetti si sono rivelati fondati: all’interno del veicolo, nascosti anche negli indumenti intimi, sono stati rinvenuti diversi tipi di sostanze stupefacenti tra cui marijuana, hashish, speed (anfetamina), ketamina ed ecstasy. Dalle prime ricostruzioni, è emerso che parte della droga era destinata all’uso personale, mentre un’altra parte, per quantità e modalità di occultamento, sembrava destinata allo spaccio. Al termine delle verifiche, il 34enne e la 24enne sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, mentre la 20enne è stata segnalata alla Prefettura competente in quanto consumatrice. L’operazione si inserisce in una strategia più ampia di controllo e prevenzione portata avanti dalla Polizia Stradale, che mira a contrastare il traffico di droga e il consumo di sostanze illegali soprattutto lungo le principali vie di collegamento, particolarmente frequentate nei fine settimana. Il tratto autostradale Firenze-Siena è da tempo al centro dell’attenzione delle forze dell’ordine per episodi legati allo spaccio e alla microcriminalità, e questa operazione conferma l’efficacia dell’attività preventiva messa in campo. L’episodio ha suscitato l’attenzione anche per le modalità di occultamento della droga, segno di una certa organizzazione da parte dei coinvolti, ma anche della determinazione delle forze di polizia nel contrastare un fenomeno che continua a rappresentare una minaccia per la sicurezza e la salute pubblica.
Last modified: Aprile 23, 2025