SIENA (martedì, 18 febbraio 2025) – Un matrimonio da sogno si è trasformato in un incubo per una coppia di sposi senesi, che hanno deciso di portare in tribunale la società di catering responsabile del banchetto. Il motivo? Un servizio disastroso, tra piatti mancanti e disservizi. Il tribunale ha dato loro ragione: la ditta dovrà risarcirli con 16mila euro.
di Silvia Cannas Simontacchi
Il matrimonio si è svolto il 10 settembre 2022, tra le colline senesi. Gli sposi, con largo anticipo, avevano curato ogni dettaglio, compresa la scelta del catering, che sulla carta prometteva un’esperienza impeccabile. La realtà, però, è stata ben diversa.
Il cocktail di benvenuto previsto dal menù non è mai arrivato, così come l’acqua, che gli sposi hanno dovuto andare ad acquistare di persona al supermercato. L’antipasto doveva comprendere otto portate, ma solo due tavoli su tutti gli invitati ne hanno ricevuto una parte. I seggiolini per i bambini, richiesti espressamente, non sono stati forniti, costringendo i piccoli a stare in braccio ai genitori per l’intero pranzo. I primi piatti sono stati serviti in ritardo, il menù per vegani e celiaci è stato del tutto ignorato e il servizio ai tavoli è stato affidato a camerieri senza alcuna divisa.
La sposa, sopraffatta dallo stress, ha avuto un malore durante il ricevimento. Nei giorni successivi, la coppia ha deciso di rivolgersi al tribunale di Siena, portando con sé le testimonianze degli invitati.
Dopo tre anni di attesa, la giudice Cristina Cavaciocchi ha emesso la sentenza: la società è stata condannata a pagare 9.400 euro di risarcimento per il disservizio, oltre ai danni morali e alle spese legali, per un totale di 16mila euro.
Una vittoria amara per gli sposi, che non potranno certo cancellare il brutto ricordo di quel giorno, ma almeno hanno ottenuto giustizia.
Tag: Cronaca, Siena Last modified: Febbraio 18, 2025
