MONTICIANO (giovedì 4 luglio 2024) – Nel territorio di Monticiano la sostituzione, predisposta dall’amministrazione comunale, dei classici autovelox con un tutor di ultima generazione scatena polemiche in merito al limite della velocità imposto nei pressi dei cantieri allestiti per i raddoppi. Il sindaco Serragli però predica pazienza e speranza, auspicando la fine dei lavori per la realizzazione di nuove corsie nel 2026.
di Mauro Binetti
“Con l’installazione del tutor cambia completamente la filosofia rispetto all’autovelox: il limite imposto corrisponderà a 90 chilometri orari, al di sopra del quale scatteranno le sanzioni. Le polemiche non ci scalfiscono minimamente”. Si esprime in questo modo il sindaco di Monticiano, Alessio Serragli, in merito alla recente decisione, presa e approvata dall’amministrazione comunale, di sostituire i già presenti autovelox per il controllo della velocità dei veicoli transitanti con un tutor di ultima generazione.
Ma il nuovo limite di velocità imposto, soprattutto nei pressi dei cantieri allestiti per le operazioni di raddoppio dei tratti stradali in prossimità degli svincoli in direzione Siena, con particolare attenzione al bivio di Iesa e al viadotto delle Potatine, ha dato vita a non poche polemiche, come evidenziato dallo stesso primo cittadino. In aggiunta a ciò, trattandosi di un tracciato notevolmente trafficato, sono stati predisposti anche i lavori per la realizzazione di più corsie, il cui termine è auspicato per il 2026, stando alle parole di Serragli e del commissario Simonini, i quali, in risposta alle controversie, continuano a predicare pazienza e speranza.
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Tag: autovelox, Cronaca, Monticiano, polemiche, speranze, tutor Last modified: Luglio 4, 2024
