SAN GIMIGNANO (Siena) – “Non siete sole. Voci di uomini sulla violenza contro le donne” è il titolo dello spettacolo che andrà in scena venerdì 8 marzo 2024 presso la Casa di Reclusione di Ranza: reciterà la compagnia teatrale Cr stessa, sotto la guida del direttore artistico Alessandro Bianchi e con il patrocinio del Polo Universitario Penitenziario dell’Università degli Studi di Siena
di Anita Testa
DA DOVE NASCE L’IDEA – La rappresentazione nasce da un lungo percorso di sensibilizzazione sui temi della violenza di genere cui hanno partecipato i detenuti di Ranza: da qui, l’idea di trasformare in messinscena ciò che è stato appreso, con una pièce che ha riscontrato un grande successo già lo scorso 25 novembre 2023, quando è andata in scena in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
LO SPETTACOLO DELL’8 MARZO – Si replicherà l’8 marzo, con un focus specifico su parole, canzoni ed emozioni: l’omaggio dei detenuti è alle donne vittime di rapporti violenti, alla parità di genere e a icone della storia dei diritti civili quali Rosa Parks e Nilde Iotti. Non mancheranno momenti di commemorazione per le vittime dei più recenti femminicidi, come Giulia Cecchettin, e sarà presente sul palco anche una panchina rossa costruita dagli stessi detenuti e che verrà poi posizionata all’esterno dell’istituto di Ranza.
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Tag: 8 marzo, Casa di reclusione, cultura, femminicidio, festa della donna, Giulia Cecchettin, parità di genere, San Gimignano, Siena, teatro, teatro in carcere, Università di Siena, violenza di genere Last modified: Marzo 5, 2024