COLLE DI VAL D’ELSA (giovedì 27 giugno 2024) – Lo storico Museo del Cristallo colligiano si arricchisce di nuove opere grazie alle donazioni da parte di collezioni di privati e aziende del territorio: da oggetti e strumenti a banchi da lavoro, si rafforza il senso civico nei confronti del Comune e del museo.
di Mauro Binetti
E’ stato inaugurato nel 2004, esattamente vent’anni fa, e da allora i suoi scaffali si sono riempiti di pregevolissime opere manifatturiere realizzate con il materiale che gli dà il nome. Si sta parlando dello storico Museo del Cristallo di Colle di Val d’Elsa, complesso di proprietà dell’amministrazione comunale colligiana e che al suo interno custodisce diverse collezioni, impreziosite da donazioni giunte nel corso degli anni da parte di privati o ditte del territorio.
E a tal proposito, è recentissima la notizia che vorrebbe l’arrivo di ulteriori offerte da parte di aziende intenzionate ad arricchire il Museo con oggettistica varia che troverebbe sicuramente posto al di sopra delle sue mensole. Sono tre in totale, con la prima proveniente dalla ditta Laica di Iuri Marri e consistente in oggetti di cristallo, strumenti e attrezzi da lavoro per la molatura; mentre la seconda è da parte della ditta C.C.A. di Aiazzi M&F, la terza giunge dallo storico laboratorio artigiano Cigni e riguarda due banchi da lavoro per incisione. Un gesto molto apprezzato dal Comune di Colle che rafforza il senso civico nei confronti di una realtà culturale e identitaria come il Museo del Cristallo.
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Tag: civiche, Colle Val d'Elsa, cultura, donazioni, Museo del Cristallo Last modified: Giugno 27, 2024