Nuovo decreto sulle manifestazioni equestri: il Sindaco di Siena soddisfatto per il riconoscimento del Palio

SIENA (giovedì, 13 marzo 2025) – È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento dello Sport, dal titolo: “Requisiti di sicurezza, salute e benessere degli atleti, dei cavalli atleti e del pubblico nelle manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico con impiego di equidi, che si svolgono al di fuori degli impianti o dei percorsi autorizzati”.

di Silvia Cannas Simontacchi

Il provvedimento, firmato dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, dal Sottosegretario al Ministero della Salute Marcello Gemmato e dal Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, stabilisce nuove linee guida per la sicurezza e il benessere degli animali nelle manifestazioni equestri.

Il Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, ha espresso soddisfazione per il testo approvato: “Sono state riconosciute la storia, le tradizioni e la cultura del Palio”, ha dichiarato.

“Nel decreto si fa esplicito riferimento alle tradizioni locali, agli usi e alle consuetudini, così come alla conformazione architettonica dei luoghi in cui si svolgono le manifestazioni”, ha spiegato il Sindaco. “Inoltre, si tiene conto delle manifestazioni già autorizzate almeno una volta negli ultimi quattro anni. Alcuni suggerimenti avanzati dalla nostra amministrazione, volti a inquadrare le specificità del Palio, sono stati recepiti. Il testo include tutte le misure di tutela per gli animali e per la sicurezza che Siena ha adottato da anni, diventando un modello di riferimento per procedure, regole e aggiornamenti nel tempo, senza mai snaturare l’unicità di un evento riconosciuto in tutto il mondo”.

A questa soddisfazione si accompagna anche un senso di sollievo: “Non nascondo che in alcune fasi del confronto ci sia stata apprensione, temevamo che l’unicità del Palio e i suoi valori, così profondi e complessi da trasmettere, non venissero pienamente compresi”, ha aggiunto Fabio.

“Il Governo e i Ministri hanno saputo cogliere le questioni fondamentali, facendo i giusti riferimenti sia dal punto di vista storico-culturale che organizzativo”, ha concluso il Sindaco.