SIENA (giovedì, 13 marzo 2025) – A seguito degli accertamenti condotti dalla Divisione Polizia Anticrimine, il questore Ugo Angeloni ha emesso sei misure di prevenzione nei confronti delle persone coinvolte in due gravi episodi avvenuti la scorsa settimana nel centro storico di Siena.
di Silvia Cannas Simontacchi
Gli individui erano stati identificati dagli agenti delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e segnalati alla Procura della Repubblica.
Le misure adottate riguardano sei persone, di età compresa tra 18 e 34 anni, e consistono in:
- Tre divieti di accesso alle aree urbane (Dacur), di cui uno esteso all’intera provincia di Siena.
- Tre divieti di ritorno nel comune di Siena, ciascuno della durata di tre anni.
I provvedimenti nel dettaglio
Episodio del 1° marzo – zona di Porta Romana
Dopo un episodio ritenuto pericoloso per la sicurezza pubblica, sono stati emessi:
- Due divieti di accesso per due anni alle aree di via Roma, Pantaneto (fino alle Logge del Papa) e fuori Porta Romana, nei confronti di un 23enne residente a Siena.
- Un Dacur esteso all’intera provincia per un 34enne, ritenuto tra i principali responsabili dei fatti.
Episodio del 4 marzo – Via Camollia
In seguito agli eventi riportati dalla cronaca locale, sono stati adottati i seguenti provvedimenti:
- Un Dacur di tre anni per un 18enne residente a Siena, che non potrà accedere a Via Camollia e zone adiacenti, la Fortezza Medicea, La Lizza e Piazza Matteotti.
- Tre divieti di ritorno a Siena per tre anni, emessi nei confronti di due 26enni e un 28enne, residenti in altri comuni della provincia.
Le misure rientrano nelle strategie di prevenzione volte a garantire la sicurezza pubblica e il rispetto della legalità nel centro storico cittadino.
Tag: Cronaca, Siena Last modified: Marzo 13, 2025