SIENA (mercoledì, 5 marzo 2025) – Non si arresta l’ondata di furti che da mesi sta colpendo Siena e i comuni limitrofi. Le segnalazioni di tentativi di effrazione e colpi riusciti continuano ad aumentare, coinvolgendo sia il capoluogo che le aree circostanti.
di Silvia Cannas Simontacchi
Tra le zone più colpite c’è via Mameli, a Siena, dove nelle ultime settimane si sono registrati diversi episodi: porte e finestre forzate, tentativi di intrusione e abitazioni completamente svaligiate. La maggior parte dei furti avverrebbe nel pomeriggio, approfittando dell’assenza dei proprietari.
Situazione analoga a Sovicille, un’area particolarmente bersagliata dai ladri. Solo venerdì scorso, intorno alle 19, si è verificato un nuovo tentativo di furto alle Volte Basse. L’escalation di reati ha alimentato il senso di insicurezza tra i cittadini, spingendo alla mobilitazione: nei giorni scorsi si sono tenuti due incontri pubblici per affrontare il problema. Il primo, organizzato dalla sezione locale di Fratelli d’Italia, ha visto la partecipazione di alcuni funzionari di Polizia; il secondo, ospitato dal circolo Arci di Rosia, ha coinvolto i Carabinieri. Durante gli incontri sono stati forniti consigli utili per prevenire i furti, ma la preoccupazione resta alta.
A preoccupare, oltre all’aumento dei crimini, è la carenza di risorse per il controllo del territorio. I cittadini chiedono un potenziamento degli organici delle forze dell’ordine e un rafforzamento dei sistemi di videosorveglianza. “Siamo disperati, non c’è possibilità di salvarsi”, ha dichiarato la lista civica locale guidata da Michela Guerrini, esprimendo il crescente senso di frustrazione della comunità.
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