SIENA (giovedì 18 aprile 2024) – A un paio di giorni dalla scadenza del bando per l’aggiudicazione dei bastioni della Fortezza, Enoteca Italiana annuncia che non si farà trovare impreparata davanti a qualsiasi possibilità. “Siamo imprenditori, valutiamo tutto” dice Elena D’Aquanno.
di Mauro Binetti
“Vi assicuro che non ci troverete impreparati. L’importanza del nostro marchio è riconosciuta dalla Regione Toscana, che crede e sostiene il nostro progetto. Siamo imprenditori e in quanto tali stiamo valutando tutte le eventuali possibilità”. E’ quanto dichiarato da Elena D’Aquanno, portavoce di Enoteca Italiana Siena, quest’anno partecipante, dopo più di un decennio di assenza, al Vinitaly di Verona. Il messaggio è relativo al bando, la cui scadenza è prevista nell’arco di qualche giorno, per l’aggiudicazione dei bastioni della Fortezza senese, culla del marchio dell’Ente.
Enoteca Italiana infatti, come sottolineato da D’Aquanno, è attenzionata da diverse realtà importanti del panorama vinicolo e agroalimentare, tanto da aver già ricevuto richieste da mercati nazionali ma anche internazionali, il che costituisce un motivo di vanto per l’Ente senese, che guarda al futuro con concretezza ed ottimismo. “Oltre alla Regione Toscana che continua ad appoggiarci, il mio ringraziamento per il supporto va anche a Vinitaly, con cui speriamo di continuare il sodalizio ancora a lungo”, la chiusura di D’Aquanno.
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Tag: cultura, Enoteca, Fortezza, Siena Last modified: Aprile 18, 2024