Siena, la Via Lauretana Toscana cresce: nuove aree di sosta e un percorso ciclistico

SIENA (venerdì, 14 marzo 2025) – Un antico cammino di fede e storia che si rinnova per accogliere viaggiatori, pellegrini e appassionati di turismo slow. L’assessore al turismo di Siena, Vanna Giunti, ha visitato le sette stazioni di sosta della Via Lauretana Toscana, il percorso storico che collega Cortona a Siena attraversando la Val di Chiana e le Crete Senesi. Il tour ha toccato i principali centri lungo l’itinerario – Montepulciano, Torrita di Siena, Sinalunga, Rapolano Terme e Asciano – per verificare i risultati del recente progetto di valorizzazione del cammino.

Grazie a un investimento complessivo di 110mila euro – 80mila finanziati dalla Regione Toscana e 30mila dai Comuni coinvolti – il tracciato è stato potenziato con un percorso ciclistico dedicato, nuove aree di sosta attrezzate e servizi per i viaggiatori. Un progetto reso possibile dal coordinamento tra il Comune di Siena e le amministrazioni locali, con l’obiettivo di rendere la Via Lauretana più accessibile e attrattiva per chi sceglie di percorrerla a piedi o in bicicletta.

“Un’iniziativa fondamentale per la promozione del nostro territorio”, ha dichiarato l’assessore Vanna Giunti. “La Via Lauretana non è solo un itinerario storico e spirituale, ma anche un’opportunità per valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico che lega Siena, la Val di Chiana e Cortona. Con questa rete di stazioni di sosta miglioriamo l’accoglienza, incentivando un turismo sostenibile e di qualità”.

L’impegno per la valorizzazione della Via Lauretana non si ferma qui. È in fase di definizione un nuovo protocollo d’intesa per il triennio 2025-2027, che punterà a rafforzare la promozione del percorso e a consolidare l’offerta turistica del territorio. A guidare questa nuova fase sarà il Comune di Asciano, che assumerà il ruolo di capofila del progetto.

Anche le amministrazioni locali confermano il loro sostegno al cammino. “Il punto di sosta di Ossaia-Palazzone è strategico, poiché si trova vicino a luoghi di grande valore storico e culturale”, ha sottolineato Francesco Attesti, assessore al turismo di Cortona. “Asciano continuerà a promuovere il percorso insieme agli altri Comuni, per rafforzare la sua identità e attrattività”, ha aggiunto Enrica Ercoli, assessora alla cultura e turismo di Asciano.

Un percorso che, tra arte, natura e spiritualità, si candida sempre più a diventare un punto di riferimento per il turismo esperienziale in Toscana.