SIENA (lunedì, 24 febbraio 2025) – Ieri allo stadio Artemio Franchi è andato in scena il derby provinciale tra Siena e Poggibonsi, una sfida che, se da un lato viene vissuta con grande intensità dai tifosi valdelsani, dall’altro non sembra suscitare lo stesso entusiasmo nella Curva Guasparri, che continua a ribadire il proprio disinteresse nei confronti della squadra del Leone.
di Silvia Cannas Simontacchi
Per la tifoseria giallorossa, invece, la partita contro la vecchia Robur rappresenta la rivalità principale, anche più sentita rispetto a quella con la Colligiana.
Sugli spalti, entrambe le tifoserie si sono presentate in buon numero. La curva di casa è apparsa più compatta rispetto alle ultime uscite, mentre il settore ospiti ha visto una presenza discreta di sostenitori poggibonsesi. Dal punto di vista coreografico, nulla di particolarmente eclatante: i tifosi ospiti hanno lanciato qualche rotolo di carta e acceso qualche petardo per farsi notare.
Il tifo è stato costante e acceso da entrambe le parti almeno fino al 70′, quando, complice l’andamento della gara bloccata sullo 0-0, il fervore delle curve ha iniziato ad affievolirsi. I colori bianconeri e giallorossi sono rimasti ben visibili grazie allo sventolio di alcuni bandieroni, e a fine partita da entrambe le curve si è alzata la tradizionale sciarpata.
Non sono mancati i cori di sfottò, come da tradizione in un derby. I poggibonsesi hanno più volte provocato la curva avversaria, usando anche l’ironia con il coro “Tornerete in Serie A”. La Curva Guasparri, dal canto suo, ha mantenuto l’atteso distacco, preferendo inveire contro Firenze e intonare “La Repubblica di Siena siamo noi”.
Sul fronte degli striscioni, i tifosi bianconeri hanno esposto messaggi di protesta in linea con la contestazione nazionale degli ultras, tra cui “No alle squadre B” e “Trasferte libere”. Gli ospiti, invece, hanno puntato sull’ironia con un riferimento al costo del biglietto – “15€, tutti in medicine” – e un messaggio poco amichevole rivolto al club senese. Ma, si sa, nel derby gli sfottò fanno parte del gioco.
A fine match, umori opposti tra le due curve. Gli ultras senesi hanno manifestato il proprio disappunto rimbalzando i giocatori che si erano avvicinati per salutare, accennando così a una mini contestazione. Diverso l’atteggiamento dei tifosi giallorossi, che hanno applaudito la propria squadra, apprezzandone l’impegno nonostante il pareggio.
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