SIENA (giovedì 21 marzo 2024) – All’opera religiosa scolpita da Giovanni Duprè viene restituita la sua originaria bellezza grazie ai lavori di restauro sostenuti e finanziati dalla Contrada dell’Onda. La presentazione e la benedizione alla Misericordia sono avvenute sabato 16 marzo.
di Mauro Binetti
La “bella, immortale Pietà” di Giovanni Duprè, la sua capodopera, la sua scultura più famosa, ha ritrovato a Siena, sabato 16 marzo scorso, rinnovato splendore dopo un lungo periodo di restauro. E tutto ciò è stato reso possibile grazie ai generosi sforzi dei cittadini appartenenti alla Contrada dell’Onda, i quali hanno sostenuto e finanziato, in collaborazione con istituzioni culturali locali, i lavori di perfezionamento della statua, restituendo alla città un simbolo artistico di pregevolissima fattura.
PRESENTAZIONE E BENEDIZIONE – L’iniziativa è partita da una visita alla Pietà di Duprè e si è concretizzata a stretto giro di tempo grazie anche all’Associazione Culturale Policarpo Bandini, che ha accolto immediatamente la proposta di Leonardo Scelfo, rappresentante dell’Onda, e patrocinato il restauro, portato a compimento con le forze congiunte dell’Arciconfraternita della Misericordia e della famiglia Bichi Ruspoli Forteguerri. La presentazione della Pietà, un’opera di rara bellezza, si è tenuta sabato pomeriggio, seguita poi dalla benedizione, al camposanto monumentale della Misericordia, dell’arcivescovo di Siena Paolo Augusto Lojudice, a sancire definitivamente la rinascita del capolavoro dell’arte religiosa firmato Giovanni Duprè.
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Tag: Attualità, bellezza, benedizione, Contrada, cultura, lavori, opera, Pietà, presentazione, restauro, scultura, Siena, splendore Last modified: Marzo 21, 2024
