Siena (16 dicembre 2024) – È stata resa pubblica anche quest’anno l’indagine sulla Qualità della vita redatta da Il Sole 24 Ore – indagine che va avanti, con le opportune modifiche e attualizzazioni, dal 1990. Buone notizie per Siena, che passa dal 30° al 15° posto nella classifica generale delle 107 province d’Italia.
di Aurora Codogno
L’indagine prende in esame 90 indicatori, suddivisi in sei macrocategorie tematiche (ciascuna composta da 15 indicatori): ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. Gli indicatori vengono forniti al Sole 24 Ore – come ben specificato in calce alla classifica – da fonti ufficiali, istituzioni e istituti di ricerca (Ministero dell’Interno o della Giustizia, Istat, Inps…), oppure forniti alla redazione da realtà certificate, (Scenari immobiliari, Tagliacarne e Infocamere…). Per ciascuno dei 90 indicatori, la redazione attribuisce mille punti alla provincia con il valore migliore e zero punti a quella con il peggiore. In base a questi due estremi, si distribuiscono punteggi a tutte le altre province, arrivando alla classifica finale, che è data dalla media aritmetica semplice delle sei graduatorie di settore.
Il punteggio che Siena ha ottenuto quest’anno è di 615,83 punti. Il bilancio generale, dunque, risulta soddisfacente, ma ben più utile si rivela l’analisi dei singoli parametri. Il miglior risultato ottenuto a livello nazionale è quello sulla partecipazione elettorale (64% rispetto al 50% della media nazionale). Il peggior dato risulta invece quello delle imprese in fallimento, in cui Siena si trova al 103° posto in Italia.
Tra i dati positivi anche la qualità della vita dei più piccoli, ambito in cui la città si trova tra le prime dieci province d’Italia: tra gli indicatori valutati, in questo caso, ci sono le competenze numeriche e alfabetiche, il numero di bambini che pratica sport o le aree verdi attrezzate. L’unica tra le sei macrocategorie in cui Siena perde posizionamenti rispetto allo scorso anno è la voce “ambiente e servizi” in cui si valutano indicatori quali la densità degli impianti fotovoltaici, la raccolta differenziata, l’illuminazione pubblica sostenibile e altri.
L’indagine, in generale, si caratterizza per essere uno strumento sempre più specifico e utile per analizzare da dove si viene e verso quali obiettivi ci si vuole muovere, sia come cittadini che come lavoratori e amministratori locali di qualsiasi livello.
Tag: Attualità, IlSole24Ore, Siena Last modified: Dicembre 16, 2024