SIENA, STRADE BIANCHE (sabato 2 marzo 2024) – È il 25enne croato Tadej Pogačar a tagliare per primo il traguardo di Strade Bianche, la Classica ciclistica (un tempo chiamata Eroica) che parte e finisce a Siena, quest’anno con un chilometraggio aumentato e più sterrati. Dalla Fortezza Medicea fino all’arrivo in Piazza del Campo, le oltre cinque ore del doppio circuito di oggi si sono concluse con un’impresa epocale del corridore, al suo esordio stagionale nel 2024.
di Anita Testa
LA FUGA DI 81 KM – Grande affluenza di pubblico oggi sia sugli sterrati che sull’asfalto di Siena e provincia: Strade Bianche è partita verso le 11 e 30 e ha cosnacrato il già favorito Pogačar a corridore di spicco della stagione. Nel tratto di Monte Sante Marie, a 81 km dall’arrivo, il ciclista croato è scattato con una fuga in solitaria fino ai 70 metri in discesa finali di Piazza del Campo.
LA SALITA DI MONTE SANTE MARIE – Proprio Monte Sante Marie si è rivelato un punto cruciale della gara di oggi: alle 14 e 32 ha iniziato a diluviare, e in quel momento Pogačar ha staccato gli avversari. Il belga Maxim Van Gils si è lanciato all’inseguimento, mentre Quinn Simmons e Toms Skujins hanno subito una caduta: si sono rialzati e sono ripartiti, ma solo il secondo è riuscito a recuperare.
L’ARRIVO A PIAZZA DEL CAMPO – Il protagonista assoluto dell’edizione resta Pogačar, che esulta imitando i campioni del ciclocross: taglia il traguardo, si ferma subito dopo la linea di arrivo in Piazza del Campo e solleva in aria la sua bici, sorridendo ai numerosi astanti.
POGACAR COME CANCELLARA – Si tratta della seconda vittoria toscana per il ciclista, dopo Strade Bianche 2022: e già si parla di una futura tripletta, a imitazione dello svizzero Fabian Cancellara che vinse tre volte la Siena-Siena dando il suo nome al tratto di Monte Sante Marie. Questo è infatti il premio ulteriore per ogni triplo oro: che Pogačar voglia replicare, meritandosi così un tratto a suo nome nella “Classica del nord più a sud d’Europa”?
LA CLASSIFICA FINALE – Per quanto riguarda il podio, Strade Bianche 2024 vede in seconda posizione il lettone Tom Skujins, scattante dopo la caduta nel tratto Cancellara; bronzo invece per Maxim Van Gils, primo inseguitore di Pogačar. Al quarto posto l’inglese Thomas Pidcock, dapprima favorito assieme al croato e giunto al traguardo con 3 minuti e 49 secondi di ritardo rispetto a quest’ultimo. Tra gli italiani in Top 10, figurano Davide Formolo e Filippo Zana, rispettivamente al settimo e nono posto.
INFORMAZIONI:
– Qui per la classifica completa dei vincitori e per rivivere i momenti salienti di Strade Bianche 2024: Strade Bianche 2024 | Sito ufficiale
– Qui per conoscere l’iniziativa di Ance e Università di Siena che ha accompagnato la corsa di oggi: Ciclismo: l’Università di Siena collabora con Ance per due iniziative legate a “Strade Bianche” 2024 e al futuro dello sport
Tag: ciclismo, Classica, Classifica, fuga, Siena, Siena-Siena, sport, Strade Bianche, Tadej Pogacar, Thomas Pidcock, traguardo Last modified: Marzo 2, 2024