LUCCA (venerdì 8 marzo 2024) – I due atleti indagati per lo stupro di Chianciano “non saliranno in pedana” al Polo Fiere di Lucca, dichiara la Federscherma: erano attesi alle gare di oggi, ma hanno deciso spontaneamente di non presentarsi (“Decisione loro, non c’è alcun motivo affinché non partecipano”, rimarca la Federazione al riguardo).
di Anita Testa
IL RITIRO VOLONTARIO – “L’atleta non si è presentato ma non abbiamo ricevuto alcuna richiesta di autosospensione, semplicemente non c’era alla gara nazionale di Lucca. Non so cosa farà domani (oggi ndr) l’altro schermidore. Decisioni che spettano a loro in accordo con i legali”: queste le parole pronunciate ieri dal presidente della Federscherma Paolo Azzi in merito a uno dei due atleti accusati. Entrambi attesi in pedana, gli indagati si sono ritirati volontariamente dalla competizione.
LA VIOLENZA E GLI SVILUPPI – I due schermitori sono indagati per una violenza avvenuta ai danni di una loro collega uzbeka – all’epoca 17enne – durante un raduno a Chianciano Terme nello scorso agosto. Ma le indagini sembrano arenarsi: l’inchiesta della procura si sta inabissando, e il legale della vittima Luciano Guidarelli lancia un’accusa di “inerzia”: mentre la ragazza non ha intenzione di rientrare in Italia, il suo avvocato insiste affinché venga istituito l’incidente probatorio, già richiesto al pm ma ancora senza data.
IL COMMENTO DI PAOLO AZZI – “Non possiamo fare altro che attendere gli sviluppi dell’inchiesta da parte dell’autorità giudiziaria”, commenta Azzi. “Pensare che una Federazione possa svolgere un accertamento su un’ipotesi di reato grave mi sembra detto senza riflettere. Non ha neppure poteri d’indagine, non potrei certo sequestrare i telefoni dei ragazzi. Di fronte ad un’ipotesi di reato, ripeto, per di più grave, dobbiamo attendere. Altrimenti ci sostituiamo alla giustizia ordinaria e facciamo un processo sommario, come il linciaggio avvenuto sui social. Indegno, anche se in futuro l’autorità preposta riconoscesse eventuali responsabilità degli atleti.”
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Tag: 8 marzo, Chianciano Terme, Federazione, Federscherma, incidente probatorio, indagati, Indagini, Lucca, Luciano Guidarelli, Paolo Azzi, pm, processo, sport, stupro, Stupro di Chianciano, sviluppi, violenza Last modified: Marzo 8, 2024