SIENA – Terre di Siena Convention Bureau sembra prossimo alla liquidazione: dopo la notizia del trasferimento del Wine&Siena, che dovrà lasciare la sala del Pellegrinaio del Santa Maria della Scala, torna a far parlare di sé la mancanza di spazi per eventi nel capoluogo di provincia, e proprio l’ente fondato nel 2019 sembra essere il primo a risentire della problematica.
di Anita Testa
L’INIZIO – Voluto cinque anni fa proprio per sopperire alla deficienza di spazi idonei a ospitare eventi in città, l’ente Terre di Siena Convention Bureau è stato ideato dalla sindaca Nicoletta Fabio assieme all’Università degli Studi e alla Camera del Commercio. Sul sito ufficiale (LINK SOTTO), l’ente descrive così la sua mission: “Gli ospiti avranno l’opportunità di partecipare ad eventi e convegni in meravigliose cornici storiche dove tradizione e innovazione creano un connubio perfetto.”
LA FINE – Terre di Siena Convention Bureau sembra però essere arrivata al capolinea, come sottolinea lo stesso ex presidente Alberto Tirelli: “La liquidazione di questo progetto ormai è la strada segnata”. Tuttavia, la fine dell’ente lascia le porte aperte a un possibile nuovo progetto: “Si sente parlare di una Fondazione”, spiega ancora Tirelli, “però penso che la scelta migliore sarebbe stato un soggetto unico che si occupi della promozione del territorio.”
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Tag: 2019, Camera del Commercio, Convention Bureau, ente, eventi, liquidazione, Nicoletta Fabio, Santa Maria della Scala, Siena, Terre di Siena, UniSi, Università degli Studi di Siena, Wine&Siena Last modified: Marzo 12, 2024
