Myanmar (lunedì, 31 marzo 2025) — il 28 marzo alle 12:50 ora locale, un terremoto di magnitudo 7,7 ha colpito la regione di Sagaing, nel Myanmar centrale, con epicentro vicino alla città di Mandalay. Questo sisma è il più potente registrato nel paese da oltre un secolo e ha causato una devastazione significativa.
Di Roberto Meloni
Il bilancio delle vittime è tragicamente elevato: oltre 2.000 morti e circa 4.000 feriti, concentrati principalmente nell’area di Mandalay, situata a 17,2 km dall’epicentro. Le operazioni di soccorso sono ostacolate da continue scosse di assestamento e dalle alte temperature, complicando ulteriormente la ricerca di sopravvissuti. Il terremoto ha aggravato una già critica situazione umanitaria in Myanmar, un paese segnato da conflitti civili, sfollamenti di massa e carenze alimentari. Le infrastrutture danneggiate e la mancanza di macchinari pesanti rallentano i soccorsi, mentre molte aree rimangono isolate a causa dei danni alle vie di comunicazione. Numerosi paesi, tra cui Russia, Cina, India e diverse nazioni del Sud-Est asiatico, hanno inviato aiuti e squadre di soccorso. L’Unione Europea e altri donatori internazionali hanno stanziato milioni di dollari per sostenere le operazioni di emergenza. Tuttavia, l’accesso alle zone colpite è complicato dalla distruzione delle infrastrutture e dalle restrizioni imposte dal regime militare al potere. Il sisma ha avuto ripercussioni anche nei paesi limitrofi. A Bangkok, in Thailandia, il crollo di un grattacielo in costruzione ha causato almeno 19 morti e 75 dispersi, mentre i soccorritori continuano le ricerche tra le macerie. Con l’avvicinarsi della stagione dei monsoni, cresce la preoccupazione per possibili epidemie dovute alle scarse condizioni igienico-sanitarie nelle aree colpite. Le organizzazioni umanitarie sottolineano l’urgente necessità di fornire assistenza medica, alloggi temporanei e accesso all’acqua potabile per prevenire ulteriori crisi sanitarie.
La comunità internazionale continua a monitorare la situazione, cercando di coordinare gli sforzi per alleviare le sofferenze della popolazione colpita da questa catastrofe naturale.
Last modified: Marzo 31, 2025